Loc. Ampio, 58043
Castiglione della Pescaia (Grosseto)La posizione centrale dell’agriturismo offre agli ospiti un’ampia possibilità di scelta tra innumerevoli attività ed escursioni. Alvaro e Loredana sapranno consigliare gli ospiti nella scelta delle esperienze di loro interesse.
Tra le bellezze di Castiglione della Pescaia, sicuramente le spiagge rivestono un ruolo di primaria importanza, tanto da aver ottenuto anche l’ambito riconoscimento di Legambiente, quale “mare più bello d’Italia”, sia per la qualità delle sue acque, che per l’insieme dei servizi offerti, presupposti per un’eccellente accoglienza turistica.
Davanti al paese, la spiaggia è sabbiosa, il mare limpido con un basso fondale. Dai parcheggi limitrofi, si possono raggiungere a piedi sia la spiaggia di Levante, verso Marina di Grosseto, che quella di Ponente, che dal porto prosegue in direzione Punta Ala. Ricche di stabilimenti balneari, bar, ristoranti, ma anche di ampi spazi di spiaggia libera.
Tra Castiglione della Pescaia e Marina di Grosseto, troviamo “le Marze”,una spiaggia sabbiosa, a cui si accede attraversando a piedi un tratto di pineta secolare, la pineta del Tombolo, un vero paradiso della natura, raggiungibile anche in bicicletta percorrendo una ombreggiata pista ciclabile che da Castiglione della Pescaia conduce a Grosseto.
In direzione opposta, la spiaggia delle Rocchette, raggiungibile anch’essa percorrendo la pista ciclabile oltre che in auto. Questa spiaggia alterna tratti sabbiosi a fondali rocciosi adatti a praticare snorkeling.
.Proseguendo in direzione nord, raggiungiamo le spiagge di Punta Ala, ricche di scorci e calette; servizi turistici si alternano a tratti di spiaggia dall’aspetto selvaggio, ai bordi della pineta.
All’interno della Riserva Naturale delle Bandite di Scarlino, “Cala Violina”, una tra le 11 spiagge più belle d’Italia premiate da Legambiente. Situata tra Follonica e Punta Ala, a nord di Castiglione della Pescaia, si distingue per acque cristalline ricche di banchi di Posidonia Oceanica e sabbia chiara che al passaggio si dice emetta un suono simile a note di violino. L’accesso è contingentato, per preservarne e mantenerne intatto l’ambiente. Parcheggiata l’auto nel parcheggio a numero chiuso, si percorre un sentiero immerso nella macchia mediterranea, per circa un km e mezzo.
In zona, molto apprezzate anche “Cala Martina” e “Cala Civette”.
Sul territorio comunale sono presenti strutture per praticare sport quali tennis, calcio, golf, baseball, equitazione, trekking a piedi, in mountain bike, individualmente o con guide esperte, su antichi sentieri immersi nella natura.
Possibilità di praticare sport acquatici, come kitesurf, surf, vela. Personale esperto guiderà gli ospiti alla scoperta dei fondali delle isole dell’arcipelago, come Le Formiche, Capraia, Pianosa… praticando diving e snorkeling.
Gli appassionati del golf potranno scegliere tra qualificati campi quali Toscana Golf Club in Località Il Pelagone, a Gavorrano; Terme di Saturnia Golf Club; Punta Ala Golf Club; Argentario Golf Club, Maremmello Golf Club a Fonteblanda e Maremma Golf Club
E’ possibile effettuare minicrociere giornaliere con partenza dal porto di Castiglione della Pescaia alla scoperta delle isole maggiori dell’Arcipelago Toscano, come Il Giglio, Giannutri, Elba o Capraia.
Noleggio gommoni, yacht, servizi di charter per barca a vela o imbarcazioni a motore per chi ama scoprire la costa maremmana in modo individuale.
Nelle vicinanze dell’agriturismo si trovano innumerevoli siti e memorie etrusche: la necropoli e il museo archeologico “Isidoro Falchi” di Vetulonia, gli scavi di Roselle, sito etrusco-romano, i cui reperti più importanti sono custoditi nel Museo Archeologico di Grosseto oltre che in quello di Vetulonia.
Di notevole importanza quella che viene definita “l’area del tufo”: una vasta zona che si trova nell’estremità sud-orientale della provincia di Grosseto e comprende gli interi territori comunali di Pitigliano, Sovana e Sorano, con innumerevoli testimonianze storico-archeologiche perfettamente conservate, da cui si possono raggiungere le incantevoli terme di Saturnia.
Da non trascurare l’area delle “colline metallifere”, con Massa Marittima, dal borgo medievale di rara bellezza; San Galgano, con la singolare e stupenda abbazia a cielo aperto e la chiesa di Montesiepi, dove si trova la famosa e leggendaria “spada nella roccia”.
Ci sono poi le città maggiori della Toscana, facilmente raggiungibili e da non perdere: Siena, la città del Palio, Firenze, con le sue piazze, il museo degli Uffizi; Pisa, conosciuta in tutto il mondo per la sua piazza monumentale: la “piazza dei miracoli”. Vale assolutamente la pena di visitare anche i bellissimi centri di Montalcino, patria del “Brunello”, il vino conosciuto in tutto il mondo e Pienza, “la città ideale”, nella Val d’Orcia; Monteriggioni, con la sua straordinaria cinta muraria; le Torri di San Gimignano.
Possibilità di prenotare escursioni con team di guide turistiche locali.
Oltre a sentieri e vecchi cammini, dove effettuare trekking, le riserve naturali e i parchi rappresentano sicuramente un modo per entrare in contatto con la natura a tratti selvaggia della Maremma.
La Riserva Naturale della Diaccia Botrona, un’area naturale protetta che si estende tra Castiglione della Pescaia e Grosseto è una zona palustre protetta ricca di flora e fauna, quello che resta del “Padule” di Castiglione della Pescaia, dopo la bonifica ad opera dei Lorena.
Con partenza dalla Casa Ximenes, meglio conosciuta come “La casa rossa”, si possono effettuare gite in barchino lungo i canali del padule ed effettuare attività di birdwatching, alla scoperta di numerose specie di uccelli: aironi, fenicotteri, oche selvatiche, anatre,germani reali, alzavole e fischioni, gru, falchi pescatori.
Il Parco della Maremma, si estende, lungo la costa, dal paese di Principina a Mare fino al paese di Talamone e alla foce dell’Ombrone. L’ambiente è ricco di flora e fauna mediterranea e di notevoli testimonianze storiche, come le numerose torri di avvistamento costruite per prevenire gli attacchi dei pirati saraceni nel XV secolo o le rovine dell’abbazia di San Rabano.
Gli itinerari del Parco sono vari: a piedi, in bici, a cavallo, attraverso la rete dei sentieri che conducono ai punti di osservazione per il birdwatching, alle grotte, alle calette, oppure in canoa sul fiume Ombrone, dalla macchia alla spiaggia, per ammirare i tipici animali, come cinghiali, volpi, caprioli.
Possibilità di prenotare escursioni con team specializzati di guide locali turistico-ambientali.
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